Alchimia e scacchi – Middlegame di Seanan McGuire

Nel gioco degli scacchi il mediogioco (middlegame in inglese) è tutta la fase che si trova fra l’apertura e la chisura della partita. Ad una stessa apertura possono seguire infinite possibilità di mediogioco, dato che ad ogni mossa possono seguire diverse combinazioni di contromosse a seconda del tipo di gioco che i giocatori decidono di condurre, se basato sulla strategia o sulla tattica, e a seconda di quali pezzi e posizioni siano disposti a sacrificare o decidano di conquistare. Gli scacchisti professionisti si trovano spesso a studiare famose partite di scacchi e ad analizzare il mediogioco, cercando di capire come si sarebbe modificato l’esito della partita nel caso in cui ad una determinata mossa si fosse risposto in modo diverso.

Middlegame è un libro ambizioso, nel quale l’autrice dichiara esplicitamente tutti i suoi debiti e riferimenti culturali, citando autori della levatura di Shakespeare e Borges – e se dichiari di rifarti a certi nomi stai mirando davvero in alto. Questo romanzo è il tentativo di una trasmutazione alchemica nella quale l’autrice cerca di usare il mondo dell’alchimia (un mondo che dimostra di conoscere bene) per scrivere un fantasy moderno, che sappia parlare anche di temi e problematiche forti e attuali. E così nella partita a scacchi in cui si trovano coinvolti i personaggi di Middlegame troviamo anche il bullismo, la depressione, il suicidio, il sessismo.

Middlegame è un libro ambizioso che in alcuni momenti purtroppo non ce la fa. A me piacciono i libri ambiziosi, ne abbiamo bisogno al giorno d’oggi. Troppo spesso vediamo acclamati come grandi libri romanzi mediocri, che semplicemente giocano sul sicuro. Seanan McGuire invece gioca con audacia, sapendo che solo così può ottenere o una grande storia, o un grande disastro.

In generale l’autrice fa giocare bene la partita ai suoi personaggi. Superato lo scoglio dei primi capitoli, difficili da seguire, riesce a trascinare il lettore dentro una storia ben scritta, avvincente, cupa, crepuscolare. I personaggi principali sono complessi e ben caratterizzati, anche gli antagonisti, che in questo romanzo sono davvero oscuri. I riferimenti metatestuali sono continui e ricchi, senza parlare delle citazioni ad uno pseudobiblion che, data la raffinatezza degli estratti riportati, non si può non sperare di poter leggere per intero, un giorno o l’altro.

Nonostante questo alcuni personaggi secondari e alcune situazioni sono gestiti in maniera troppo frettolosa, riducendoli quasi a macchiette. I genitori di uno dei protagonisti o i membri del Congresso, ad esempio, sono personaggi che, essendo in una zona grigia, se raccontati in maniera più approfondita potevano risultare davvero interessanti.

Anche se non lo promuovo in toto è comunque una lettura interessante e piacevole. Il finale è autoconclusivo ma a quanto pare è già previsto un seguito, per cui non ci resta che aspettare e vedere se quanto è stato qui trattato in modo superficiale troverà un maggiore approfondimento nel prossimo romanzo.

 

Titolo: Middlegame

Autrice: Seanan McGuire

Traduzione: Benedetta Gallo

Pagine: 528

Casa Editrice: Mondadori, collana Oscar Fantastica

Uscita: 21/07/2020

Genere: horror/fantasy/thriller

Prezzo: € 22,00 rilegato

€ 9,99 epub

 

 

 

Si ringrazia Oscar Mondadori per aver gentilmente inviato una copia omaggio in versione ebook.

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